Neck School: cause e rimedi contro la cervicalgia

di Dott. Umberto Di Cesare · 8 Febbraio 2021

La colonna vertebrale è suddivisa in quattro regioni: la regione sacro-coccigea, la regione lombare, la regione toracica e la regione cervicale. Quest’ultima, è costituita da sette vertebre che formano l’asse di sostegno del collo e della testa. I dolori e le infiammazioni che coinvolgono quest’area possono riguardare i corpi vertebrali, le articolazioni o la muscolatura che le sorregge.

La cervicalgia è uno dei disturbi più diffusi tra giovani e adulti. Nella maggior parte dei casi, è causata da un’infiammazione che colpisce le vertebre superiori della colonna vertebrale. Il dolore può essere invalidante e causa irrigidimento del collo e una forte riduzione della capacità di movimento. Spesso, può irradiarsi alle spalle e alle braccia in concomitanza con altri sintomi quali mal di testa, vertigini, nausea e disturbi sensoriali (alla vista e all’udito).

Le situazioni che possono indurre cervicalgia sono molteplici, ma la sedentarietà e l’adozione di posture scorrette per tempi prolungati sono sicuramente le cause scatenanti.

Ogni giorno, in determinate circostanze casalinghe o lavorative, siamo costretti ad assumere posizioni che mantenute per molte ore possono causare dolore e modifiche alla nostra colonna vertebrale. Per esempio, guardare la tv sul divano, pulire i lampadari, passare l’aspirapolvere, lavare la verdura, lavorare in smartworking o semplicemente riposare su un cuscino troppo alto troppo basso sono attività che determinano una eccessiva flessione o estensione del tratto cervicale.

Altri fattori che influiscono negativamente sul benessere del tratto cervicale sono lo stress, l’ansia, ma anche traumi accidentali, come il colpo di frusta, oppure infortuni derivati dall’attività sportiva. Esistono poi alcune malattie che presentano sintomi nella regione cervicale, dovute alla progressiva degenerazione delle ossa, come l’artrite reumatoide, l’osteoartrosi, oppure l’ernia del disco.

Disturbi cervicali possono verificarsi anche in seguito a malocclusione, ovvero quando le arcate dentali non combaciano correttamente a bocca chiusa e creano tensioni e fastidi alla mandibola. Il dolore si irradia fino al tratto cervicale e possono causare anche forti mal di testa.

Inquadrare cause e sintomi è molto importante per impostare un trattamento adeguato e facilitare la scomparsa del disturbo, che solitamente si risolve spontaneamente entro una settimana.

È possibile prevenire la cervicalgia usando correttamente la colonna vertebrale e agendo sui vari fattori di rischio, ma quando insorge il dolore è possibile ridurlo riequilibrando le strutture del rachide cervicale con esercizi specifici di compenso.

Pertanto, proponiamo una varietà di esercizi di allungamento e automassaggio suggeriti dalla Neck School da eseguire comodamente a casa, nella speranza di aiutarvi ad alleviare i fastidiosi sintomi della cervicalgia.

  1. In posizione seduta, effettuare la retropulsione del mento sostenendo la testa con la mano destra dietro l’occipite e spingendo il mento indietro con due dita della mano sinistra, come per allontanare la testa dal bacino;
  2. In posizione seduta, appoggiare le dita di entrambe le mani lateralmente alle vertebre cervicali (dietro al collo) ed effettuare una pressione con le dita per qualche secondo;
  3. In posizione seduta, effettuare un automassaggio del tratto cervicale avvolgendo il collo con entrambe le mani e facendo scivolare le dita verso la base del collo;
  4. In posizione seduta, si raggiunge con la mano destra l’orecchio sinistro, passando dietro la nuca. Effettuare lentamente la rotazione del capo a sinistra. Ripetere l’esercizio dall’altra parte;
  5. In posizione seduta, piegare le braccia appoggiando entrambe le mani sulle orecchie. Allontanare l’orecchio destro dalla spalla destra, flettendo lateralmente il capo a sinistra. Ripetere l’esercizio dall’altro lato.

Per maggiori informazioni, presso lo studio di posturologia e del movimento – Termoli Back School è possibile richiedere un appuntamento per conoscere le varie tipologie di trattamento.

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